Digital PR nel settore tecnologico: come costruire reputazione e fiducia online

Nel settore tecnologico, come in ogni altro ambito, il successo di un’azienda e la sua corretta collocazione sul mercato dipendono in gran parte dalla capacità di saper sfruttare al meglio anche le risorse digitali e di riuscire a diffondere nella più ampia misura possibile i propri prodotti, superando la concorrenza. 

Per tutte queste ragioni, le Digital PR, vero cuore del più ampio settore del digital marketing e che trovano una naturale e funzionale collocazione in un ufficio stampa, sono sempre più considerate come uno strumento imprescindibile per operare online. Si tratta, in estrema sintesi, di tutte quelle attività relative alla promozione di un’azienda basate per una buona parte sul contatto con promotori d’eccezioni quali blogger, youtuber, riviste e influencer di ogni genere. Il concetto di fondo è abbastanza semplice: facendo rete, e aiutandosi reciprocamente con altri utenti che operano attivamente sul web per pubblicizzare un’azienda o un servizio si possono ottenere reciproci vantaggi. L’importanza di questo meccanismo cresce ogni giorno di più, perché i consumatori tendono a fidarsi maggiormente di quelle attività i cui servizi sono promossi a pieni voti da persone o enti considerati fortemente attendibili; la difficoltà, però, sta proprio nella costruzione di una reputazione di un certo tipo e nello sviluppo della fiducia online.

Analizziamo nel dettaglio il concetto di Digital PR, nel settore tecnologico, cercando di capire esattamente di cosa si tratti, per quali ragioni è bene conoscerlo dettagliatamente e come lavorare per conquistarsi interesse, fiducia e un’ottima reputazione presso gli utenti della rete.

Le criticità delle Digital PR nel settore tecnologico

Questa abbreviazione “PR” sta per Public Relations, proprio a sottolineare l’importanza dei contatti e dei rapporti allacciati dalle aziende che operano sul web con altri protagonisti del settore. Tale strategia di marketing, in realtà, è molto antica: da sempre, infatti, i brand più prestigiosi hanno “esteso il concetto del testimonial” e messo sotto contratto star del cinema o della tv, sportivi o altri personaggi di un certo rilievo, per prestare la voce del brand e pubblicizzare i propri prodotti, sui giornali o in tv. Lo scopo di questi investimenti è abbastanza intuitivo: rendendo promoter di un dato prodotto un personaggio con il quale il pubblico si identifica, si renderà più familiare e apprezzato anche il prodotto stesso. 

L’esplosione del mondo digitale, però, ha portato a una netta innovazione di questo discorso, che è divenuto di gran lunga più complesso e articolato. Nasce così il settore delle digital pr, oggetto di una evoluzione rapida e di una innovazione costante. Rispetto ai canali di comunicazione tradizionali, infatti, il settore tecnologico pone per i suoi odierni operatori sfide uniche e complesse: ciò si deve soprattutto all’estrema competizione e alla incredibile velocità dell’innovazione. Da un lato, dunque, bisogna restare al passo con i tempi, che cambiano con notevole rapidità: online, infatti, ogni immagine, video o contenuto possono invecchiare in men che non si dica, e occorre pertanto proporre continuamente nuovi elementi di interesse per gli utenti, affinchè un’azienda sia tra i trend preferiti della rete. Per impiegare una similitudine, il marketing digitale è come un fuoco da ravvivare senza soste, poiché tutta la legna che viene gettata al suo interno arde in pochissimo tempo. Un altro elemento da tenere in considerazione è la grande competizione: se in passato era relativamente facile che un’azienda, magari specializzata nella produzione e nella distribuzione di un singolo prodotto, acquisisse una propria fetta di mercato dove la concorrenza era ridotta al minimo, oggi è estremamente complicato trovare sentieri inesplorati; è necessario, invece, essere innovativi e creativi rispetto alla concorrenza, per acquisire una posizione di rilievo nel proprio settore di mercato. Per questo motivo bisogna prestare estrema attenzione alle crisi di reputazione, che possono abbattersi su un’azienda per i più disparati motivi. Soprattutto è in queste circostanze che le figure delegate al ruolo di digital pr hanno il dovere di dare il meglio di sé, riannodando i fili del rapporto con il pubblico e recuperando la fiducia dei consumatori, smarritasi per un momento vuoi per via di un silenzio prolungato, vuoi a causa di una comunicazione sbagliata o approssimativa, vuoi per i meriti di una campagna aggressiva di un’azienda concorrente, o comunque per le mille altre ragioni che rendono così arduo, ma al contempo così affascinante, il mondo delle digital public relations.

Strategie di Digital PR per costruire reputazione

Veniamo ora agli aspetti più pratici, provando a delineare alcune strategie utili al raggiungimento del principale obiettivo di questo settore, ovvero la costruzione di una reputazione positiva. Anzitutto riveste grande importanza la capacità di creare contenuti subito percepiti come autorevoli e dal buon valore informativi: come in ogni settore, la qualità ha la meglio sulla quantità. Preferibile è, insomma, pubblicare meno ma farsi notare per competenza, anche con adeguata padronanza delle risorse digitali, innovazione tecnologica e collaborazioni con autentici influencer ed esperti del settore di interesse, piuttosto che confondere i potenziali consumatori con la diffusione di un gran numero di contenuti che non riescono a catturare l’attenzione nè a rendere interessante il proprio brand. 

Fondamentale, dunque, sarà avvalersi anche della collaborazione di influencer e esperti del settore: la voce di un opinion leader, infatti, riesce ad essere ascoltata e seguita dalla clientela molto più che quella di un personaggio meno noto. Attraverso il personaggio che gode di visibilità digitale, insomma, è facile raggiungere l’obiettivo dell’amplificazione della diffusione del brand.
Alla creazione di contenuti validi dovranno affiancarsi un costante monitoraggio e un’attenta gestione della propria presenza online: sarà opportuno dunque servirsi specifici per valutare l’impatto e le efficienze delle proprie campagne comunicative, in modo da recepire in tempo reale il livello di gradimento da parte dei consumatori e, se necessario, intervenire tempestivamente correggendo il tiro o cambiando le modalità dei propri contenuti. 

Costruire fiducia attraverso le Digital PR

Affinché la comunicazione delle pr online abbia successo, è indispensabile che essa dimostri costantemente trasparenza e autenticità: l’azienda, insomma, deve mostrarsi al pubblico per quello che è davvero, senza finzioni o esagerazioni che rendano magari più attrattivo un inserto pubblicitario, ma che creino scollamento tra ciò che viene sponsorizzato e l’effettiva realtà. Del resto, è proprio questa la ragione del grande successo di influencers e opinion leaders nel mondo digitale: la loro opinione, infatti, si presenta agli occhi degli utenti come libera e disinteressata, priva di condizionamenti esterni. 

Un altro buon modo di aumentare i feed dei clienti e di creare un rapporto empatico è rappresentato da un costante coinvolgimento della community: il customer engagement, infatti, è una vera e propria soluzione vincente per chi si occupi di digital p.r.. 

Per riuscire in questo obiettivo, diventa importante riuscire a creare sondaggi, a chiedere costantemente opinioni alla clientela senza far mancare risposte reali, a promuovere sfide, challenge e piccoli concorsi, insomma a generare curiosità e interesse verso un sito web, una pagina in rete o dei contenuti social. In questo modo il cliente si sentire quasi parte dell’azienda, e sarà come se si fosse instaurato un rapporto di familiarità e vicinanza: ciò, naturalmente, non verrà dimenticato quando si tratterà di scegliere o di preferire un prodotto rispetto ad uno concorrente in un qualunque negozio, o anche presso gli stessi store online dell’azienda. Condividere storie di successo e testimonianze reali, infine, è un’altra ottima maniera per costruire credibilità: queste, infatti, fungeranno da dimostrazione, per un’ampia platea di persone, dell’efficacia e della funzionalità di un prodotto tecnologico, non per bocca dei dipendenti dell’azienda che l’ha immesso sul mercato, ma degli stessi consumatori che l’hanno provato e desiderano rendere di dominio pubblico il proprio personale gradimento. L’avvicinamento costante fra pubblico e azienda, insomma, è una delle principali strategie da attuare costantemente nell’ambito delle pr online.

Conclusione

Il successo di un esperto di digital pr dipende essenzialmente da quattro fattori: 

1. consapevolezza delle sfide del mercato digitale
2. produzione costante e veloce di contenuti efficaci, d’impatto e qualità;
3. collaborazione con autentici opinion leaders in grado di influenzare in maniera massiccia e durevole i desideri dei consumatori;
4. vicinanza al pubblico e continua ricerca di interazione con la propria community di followers.

Se questi punti vengono seguiti e rispettati nel modo corretto, i risultati non potranno che determinare un incremento delle interazioni online (da monitorare quotidianamente) e delle vendite complessive dell’azienda. Altrettanto importante sarà aggiornarsi costantemente, seguire le tendenze del momento e adeguarsi, mantenendo però sempre originalità e una propria riconoscibilità. I risultati concreti non tarderanno ad arrivare, ma occorre sempre ricordare che potranno essere necessari tempo, pazienza e perseveranza. Del resto, va detto che spesso il successo ottenuto in maniera troppo repentina potrebbe rivelarsi null’altro che un fuoco di paglia; bisogna, invece, agire nel tempo, al fine di costruirsi con costanza e determinazione credibilità e fiducia presso la propria fetta di pubblico e di mercato. 

Per chi opera nel settore tecnologico, un approccio integrato tra Digital PR e ufficio stampa rappresenta una scelta praticamente insostituibile. E se le digital pr costruiscono una presenza online dinamica e interattiva, l’ufficio stampa si occupa di gestire la comunicazione istituzionale e di mantenere una reputazione solida e coerente. Insieme, questi due elementi lavorano sinergicamente per creare fiducia, rafforzare il brand e garantire una posizione di rilievo nel mercato tecnologico, trasformando ogni criticità in un’opportunità per consolidare il proprio vantaggio competitivo.

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