5 consigli SEO per piccole imprese che vogliono competere con i giganti del settore
Scopri come raggiungere i tuoi obiettivi prefissati evitando errori che possono danneggiare la tua visibilità online
Se hai un’azienda, sai bene quanta fatica ci sia dietro e quali lotte quotidiane, per trovare uno spazio all’interno di un mercato popolato, spesso, da giganti del settore, con budget pubblicitari sicuramente troppo inarrivabili.
Ci si mette cuore, passione e risorse nel proprio progetto imprenditoriale, ma non sempre si riescono a vedere i frutti del vostro duro lavoro.
Nel panorama imprenditoriale contemporaneo, la complessità e la concorrenza del mercato sono fattori critici che richiedono una gestione attenta e una strategia ben definita.
In un momento di scoraggiamento, è fondamentale non perdere di vista il potenziale che l’era digitale offre e in maniera particolare la possibilità di investire, in maniera controllata, sull’ottimizzazione e sulla SEO per i motori di ricerca (Search Engine Optimization): spesso tutto si risolve, infatti, come soluzione ad un problema di visibilità! In questo articolo, ci proponiamo di condividere cinque consigli di SEO fondamentali, specificatamente progettati per le piccole imprese come la tua.
Queste strategie sono mirate a ottimizzare l’uso delle risorse a disposizione, consentendo di raggiungere gli obiettivi prefissati, evitando errori comuni che possono danneggiare la visibilità della tua attività.
Continuate a leggere questo nostro articolo per scoprire anche come un’esperta agenzia SEO può diventare un partner strategico nella tua crescita imprenditoriale.
Importanza della SEO per le piccole imprese
Viviamo attualmente in un’epoca in cui la presenza online è fondamentale per ogni attività commerciale, e questo a prescindere da dimensione e settore di appartenenza, e la SEO è uno dei modi migliori, per garantire che un sito web, o comunque un contenuto, siano visibili su Google e altri motori di ricerca.
Anche se può sembrare che le grandi aziende abbiano il monopolio delle prime pagine dei risultati di ricerca, ci sono molte cose che una piccola impresa può fare per competere con loro e guadagnarsi una posizione privilegiata nella SERP.
La SEO in tal senso fornisce alle piccole imprese l’opportunità di avere un vantaggio competitivo e di raggiungere un pubblico più ampio. Pensiamo, infatti, un attimo al comportamento dei consumatori, prima che si effettui l’acquisto vero e proprio. Generalmente la maggior parte delle persone cerca informazioni online prima di fare acquisti, quindi se la tua attività non è visibile sui motori di ricerca, rischia di non venir notata e meno che mai scelta.
Talvolta succede per la psicologia degli acquisti che proprio lo stare in cima ad un risultato di ricerca possa testimoniare fiducia e rassicurazioni nei confronti della tua marca da parte di chi deve poi comprare! Avere un posizionamento elevato in SERP può far percepire la tua attività come affidabile e professionale.
La SEO, però, non si limita solo a migliorare il posizionamento del tuo sito web sui motori di ricerca, ma può anche aiutare a fornire un’ottimale esperienza di navigabilità agli utenti.
La maggior parte delle tattiche SEO mira a ottimizzare l’usabilità del tuo sito web, compreso il tempo di caricamento delle pagine e la facilità di navigazione. Tradotto vorrà dire che i visitatori del sito trascorreranno più tempo, esplorando le tue pagine e saranno più propensi a tornare in futuro. Detto questo si inizia a comprendere allora come fare SEO sia un’attività imprescindibile di ogni azienda, ma soprattutto delle realtà più piccole che desiderano raggiungere una nicchia e una certa credibilità nel mercato odierno. Vediamo allora nel dettaglio quali sono i 5 aspetti che devi considerare e che ti permetteranno di ritagliare un posto di tutto privilegiato nell’olimpo delle aziende, big compresi!
1. Comprendere i tuoi obiettivi di SEO
Quando si deve strutturare una strategia di marketing che ingloba anche la SEO, la prima cosa da fare è capire quali siano gli obiettivi di SEO e come questi possano allinearsi a quelli di business dell’impresa.
L’ottimizzazione per i motori di ricerca infatti non è un’attività monolitica, ma piuttosto un insieme complesso di tattiche e strategie la cui efficacia può variare a seconda degli obiettivi specifici dell’impresa.
Per questo, la comprensione chiara e precisa degli obiettivi SEO della tua azienda è fondamentale, perché agisce come una bussola, in grado di guidare ogni decisione e azione intrapresa nell’ambito della tua strategia SEO.
In genere, gli obiettivi di business delle piccole imprese sono legati alla visibilità del proprio brand, alla crescita del fatturato, all’acquisizione di nuovi clienti e alla fidelizzazione dei clienti esistenti, la generazione di lead qualificati, l’ottimizzazione del tasso di conversione, o una combinazione di questi. Per raggiungere questi obiettivi, le piccole imprese devono concentrarsi sulla generazione di traffico qualificato verso il loro sito web e questo vuol dire posizionarsi in cima alle pagine dei motori di ricerca e per le parole chiave rilevanti per il loro business. Questo implica anche una profonda conoscenza di chi sia il proprio target e ci siano esattamente i competitor e a monte la capacità di eseguire approfondite analisi delle KPI (Key Performance Indicators) – che permettono di misurare l’efficacia delle tue strategie SEO rispetto a tali obiettivi. Sicuramente stiamo parlando di processi che richiedono tempo, riflessione e conoscenze, ma una strategia SEO ben pensata, pianificata e mirata non solo ti permetterà di raggiungere i tuoi obiettivi di business, ma anche di costruire una presenza online duratura e di valore che attiri e fidelizzi i tuoi clienti.
2. Sfruttare la SEO Locale
Si inciampa sempre in questo errore: sottovalutare l’importanza di una presenza locale. Eppure l’essere visibili (dunque presenti) all’interno di una specifica territorialità o area geografica può fare la netta differenza e aiutare specialmente le piccole e medie imprese a rappresentare la loro unicità rispetto ai colossi del mercato. La SEO locale si basa infatti sulla possibilità di ottimizzare la propria presenza on line e visibilità grazie all’utilizzo di strategie centrate su parole chiave e frasi di ricerca specifiche per le località e i territori di attività dell’ impresa.
Una componente fondamentale di questa strategia è anche la creazione e l’ottimizzazione della scheda Google My Business dell’impresa, visualizzabile nei risultati di ricerca e nelle mappe di Google, per dare informazioni di contatto sull’azienda, e altri contenuti utili per essere preferiti e scelti.
Anche la creazione di contenuti di qualità, con riferimento a realtà local, possono dare un’ulteriore spinta alla SEO locale, specialmente se in grado di rafforzare momenti di connessione e fiducia con la comunità locale che vedrà nell’azienda il proprio punto di riferimento nel settore e con cui vorrà costruire relazioni durature.
3. Ottimizzazione del Sito Web per la SEO
Step troppo ovvio, ma bene dirlo sempre: è importante avere un sito web ottimizzato per la SEO! Non si può pensare di competere con i big del settore, se il proprio sito online non rispecchia i requisiti fondamentali di visibilità e reperibilità nei risultati di ricerca.
Ci sono vari fattori che vanno considerati nell’ottimizzazione del sito web per la SEO, e queste indicazioni vanno seguite attentamente per ottenere dei risultati. La velocità del sito web è uno di questi fattori.
Un sito web veloce garantisce una migliore esperienza utente, ma anche una migliore l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca. La velocità dipende da vari fattori, come ad esempio la qualità dell’hosting, la configurazione del server e il peso del sito stesso, ma le agenzie che si occupano di SEO possono essere un valido aiuto tecnico in tal senso. L’esperienza utente da mobile è un altro elemento cruciale da considerare e di fatto oggigiorno, sempre più utenti utilizzano telefoni cellulari o tablet per accedere a Internet, pertanto è importante assicurarsi che il sito sia accessibile e leggibile su questi dispositivi.
Si dovrebbe considerare l’utilizzo di un design responsive che consenta al sito web di adattarsi in base alle dimensioni dello schermo. La struttura del sito, ben organizzata e logica, è un altro fattore fondamentale da considerare nell’ottimizzazione SEO, così da facilitare non solo l’utilizzo da parte del navigatore, ma anche l’indicizzazione dei contenuti da parte di Google.
Ciò significa che le pagine dovrebbero essere categorizzate in modo efficace, ed è importante utilizzare link interni per aiutare i visitatori a navigare nel sito. L’uso di parole chiave nel contenuto di qualità è un elemento altrettanto importante dell’ottimizzazione SEO. Queste parole chiave dovrebbero essere pertinenti al business e selezionate con cura, in base ad alcuni parametri di qualità ed essere inserite in modo strategico nel contenuto, così da fornire un segnale importante ai motori di ricerca.
4. Creazione di contenuti di qualità e rilevanti per il tuo settore
La SEO può aiutare le piccole imprese a raggiungere molti obiettivi, tuttavia, per farlo, è importante, sempre sviluppare alla base efficaci strategie di SEO content con la creazione, quindi, di contenuti di alta qualità, interessanti, pertinenti, aggiornati e in grado di rispondere esattamente alle domande più frequenti dei potenziali clienti., aumentare la visibilità organica e ad attirare il pubblico giusto.
La base di partenza è sempre quella: cosa cercano i tuoi clienti? Quali domande si pongono? Quali i loro bisogni per i quali ciò che offri potrebbe essere una (o, meglio, “la”) soluzione?
Un’ottima modalità è quella di fornire quindi contenuti che rispondono esattamente alle loro domande e forniscono soluzioni ai loro problemi. Quando si creano contenuti, è sempre bene affrontare un tema in profondità, utilizzando fonti affidabili e informazioni aggiornate. Inoltre, è importante coinvolgere il pubblico, e non si tratta solo del tone of voice, ma soprattutto di offrire oltre alle parole, immagini e video, così da completare l’esperienza di fruizione dei lettori e instaurare con quelli un rapporto.
Ma non basta creare contenuti di alta qualità: devi anche ottimizzarli per le parole chiave pertinenti, ovvero devi tenere conto di utilizzare nel testo redatto, in maniera assolutamente fluida e naturale, anche quelle frasi o parole che gli utenti digitano sui motori di ricerca quando cercano informazioni su un determinato argomento. Una buona strategia di SEO content deve bilanciare l’uso delle parole chiave, evitando keyword stuffing altamente rischiosi se non addirittura penalizzanti.
Infine va tenuta d’occhio sempre la concorrenza, per analizzare i contenuti e identificare le parole chiave utilizzate negli argomenti che affrontano. Una best practice è quella di creare contenuti originali, che ti permettano di differenziarti dalla massa e di offrire valore aggiunto al tuo pubblico.
5. Costruzione di backlink di qualità
Se prima abbiamo accennato ad una link building interna, va comunque attenzionato che è necessario sviluppare anche strategie di link esterni, cioè quelle “referenze” provenienti da altri siti web (devono essere a loro volta fonti attendibili) e che puntano al sito in oggetto.
I link entranti, o backlinks, sono visti dai motori di ricerca come un segnale della credibilità e dell’autorità del tuo sito, e possono quindi aiutare a migliorare la posizione nei risultati di ricerca.
Costruire backlink di qualità è essenziale per migliorare la SEO del tuo sito web, e in tal senso conta molto selezionare le fonti esterne che sono più pertinenti per il tuo sito web. Le piccole imprese possono ottenere backlink di qualità da siti web autorevoli in molti modi. La prima cosa che deve fare è creare contenuti di alta qualità e interessanti. Quando crei contenuti che risolvono problemi o fornisci informazioni utili, gli altri potrebbero collegarsi al tuo sito web. Inoltre, la partecipazione a forum di settore, la scrittura di guest post per siti web autorevoli e le interazioni con professionisti del settore tramite i social media possono anche aiutare a ottenere backlink di qualità.
Un altro modo per ottenere backlink di qualità è attraverso la creazione di contenuti visivi coinvolgenti come infografiche, video e immagini.
Questi contenuti visivi sono spesso condivisi sui social media e possono generare backlink di alta qualità da siti web autorevoli. Importante è cercare sempre di stringere relazioni con siti web pertinenti, autorevoli e di qualità, sfuggendo pratiche scorrette di acquisto link che possono dare adito a pratiche scorrette e pericolosissime.
In conclusione
Se hai una piccola realtà, è vero, affrontare il mercato odierno potrebbe sembrare un’impresa titanica, soprattutto quando si tratta di confrontarsi (e scontrarsi) con i colossi del settore.
Tuttavia, come abbiamo visto nei cinque consigli appena esposti, la SEO può fornire strumenti potenti per competere su un terreno di gioco più equilibrato. Eppure c’è un ulteriore consiglio che vogliamo offrirti, un “sesto” passo che può davvero fare la differenza nella tua strategia di SEO: scegliere un’agenzia SEO come partner.
In questa maniera avrai sempre la certezza di poter concentrarti esclusivamente sul tuo business demandando alla agenzia tutti gli aspetti strategici e analitici che ti guideranno in un percorso fatto di tanta pazienza, costanza, ma soprattutto l’abilità nel saperti adattare e evolvere costantemente e continuamente, proprio come il mercato vuole.