Team building aziendale: le imprese cambiano approccio

Scopri come ideare un team building di successo

Nelle scienze sociali, e con un’applicazione sempre più significativa e impattante all’interno delle realtà d’ufficio, negli ultimi anni ha assunto un’importanza via via crescente il concetto di team building aziendale, che in italiano possiamo tradurre (approssimativamente) con ‘costruzione del gruppo’. Le attività di team building sono orientate al rafforzamento della coesione e dell’intesa fra membri di uno stesso ambiente, puntando su fattori quali l’abnegazione, la condivisione di un obiettivo, la coordinazione e la suddivisione di ruoli.

Per favorire la creazione e il consolidamento dello spirito di gruppo esistono due vie differenti ma che possono (e dovrebbero) coesistere: da una parte si fa leva sull’aspetto agonistico e della competitività, per stimolare il desiderio di successo e l’ambizione; dall’altra, si punta su dinamiche relazionali basate sul benessere, la creazione di un clima adatto al gruppo e la conoscenza reciproca fra colleghi. Nel primo caso, l’obiettivo prioritario è di affinare le capacità del team, che porti, in ultima analisi, all’ottimizzazione delle performance e della produttività mentre, con il secondo approccio, lo scopo prioritario è quello di creare affezione nei confronti dell’azienda e rinsaldare la sensazione di appartenere a una realtà comune.

Creare un clima disteso in azienda

La creazione di un clima di comfort all’interno della realtà aziendale è un principio che oggi ha assunto una rilevanza prioritaria. A fare da bussola nella gestione del personale vi è l’idea, sempre più condivisa e sponsorizzata dai management, che un impiegato rilassato e in sintonia con la propria società di appartenenza sia anche più produttivo. Per tale ragione, sono aumentate le quote di investimenti dedicate ad eventi aziendali e manifestazioni interne, create ad hoc per permettere ai dipendenti di conoscersi tra di loro e affiatarsi, con lo scopo di creare un vincolo che vada oltre il mero legame professionale.

Eventi interrelazionali

Gli eventi-brand sono il simbolo più diffuso di tale approccio e, su tutti, spicca la tendenza ad organizzare cene aziendali firmate, serate di gala che vertono intorno al duplice obiettivo di creare un ambiente piacevole e ludico in cui le maestranze possano sentirsi a proprio agio e, allo stesso tempo, potenziare lo spirito di appartenenza all’azienda. Il vero scarto rispetto alle concezioni più tradizionali (e desuete) sta proprio nell’aver realizzato che l’ambiente-azienda è costituito da una serie di elementi, tutti egualmente rilevanti per il benessere del dipendente: il prestigio e l’affermazione dell’impresa, le infrastrutture messe a disposizione dei lavoratori, i rapporti con i colleghi, l’impresa vissuta come esperienza totale e non semplicemente come posto di lavoro in cui spendere le fatidiche 40 ore settimanali.

Le cene aziendali firmate sono occasioni che orbitano intorno all’idea di ribadire il blasone e l’ambizione dell’azienda, calcando la mano su quei valori che possano essere condivisi e generare significati più profondi quali la vision, le modalità di lavoro, la comunicazione esterna. Perché l’idea di fondo è una, chiara e semplice: il lavoro che un dipendente svolge è parte integrante della sua identità e del suo modo di percepire se stessi anche al di fuori dell’ufficio.

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